Saranno Cyclists For Emergency?
- Written by Arianna Pantano
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Chi per caso, chi per passione, chi la sognava da anni, chi aspettava solo il “la”, ma alla fine ben 8 Runners for Emergency si sono trasformati per un giorno in ciclisti (più o meno) eroici alla conquista delle “strade bianche” e delle colline del Chianti, dolci a vedersi ma molto meno a pedalarsi!
Bardati di tutto punto e con l’immancabile logo RfE, cucito per l’occasione su maglie vintage biancorosse, con tanto di camere d’aria che ragionier Fantozzi levate proprio, siamo partiti la mattina del 7 ottobre insieme a qualche migliaio di altri ciclisti in perfetto stile vintage per quella che per qualcuno è stata una fatica più sofferta di una maratona, e per qualcun altro un’allegra pedalata intervallata da un copioso rifocillamento in perfetto stile toscano. La differenza stavolta non l’ha fatta lo stato di forma o la performance...semplicemente in 3 ci siamo accontentati della “passeggiata” di 46 km, mentre gli altri hanno puntato alla ben più lunga 78 km. A detta loro per sentirsi più “eroici”, ma visti i ristori che li hanno accompagnati a suon di ribollita e spuntature, qualche dubbio sulla scelta del percorso sorge facile!
E così, tra salite sofferte, discese infangate, pane sciapo e prosciutto, ciclisti sui tandem, maglie di lana di tutti i colori, bicchieri (ma qualcuno pure borracce...) di Chianti, incitamenti lungo il percorso e un traguardo emozionante, ci siamo portati tutti a casa la medaglia con il mitico Berruti, il primo vero Eroico!
Ora, cosa ne sarà delle nostre bici vintage (diventeranno la base di una bella fioriera, o ci accompagneranno ancora in altre cicloturisctiche?) al momento non è dato sapersi, ma una cosa è certa: ci hanno permesso di vivere un’esperienza indimenticabile che chissà, magari è destinata a diventare il primo mattoncino dei “Cyclists for Emergency”.
Arianna Pantano